Lo User Experience Design è incentrato sulla creazione di esperienze utente piacevoli ed appaganti, ma anche questa crescente industria ha un suo lato oscuro.
Come vi sarà capitato di notare mentre cercate di comprare un biglietto aereo o prenotare una stanza di hotel, l’utilizzo di pratiche subdole per indurvi a scegliere il pacchetto viaggio più costoso o spendere più soldi per la stanza più elegante stanno diventando piuttosto comuni.
Secondo l’agenzia Sigma alcune pratiche di progettazione ingannevoli sono piuttosto diffuse tra i grandi player delle vendite online. L’anno scorso, infatti, la stessa Sigma ha contattato Amazon, Boohoo.com ed Etsy per far presente come avessero utilizzato tecniche di progettazione UX non etiche per manipolare gli acquirenti e farli spendere di più attraverso il micro-copy, tattiche intimidatorie e teoria dei colori.
“I modelli oscuri non sono cattivo design per semplice negligenza. Sono intesi a persuadere e dissuadere i clienti in modi che vanno a vantaggio del marchio piuttosto che dell’utente.”
“A differenza di una UX accidentalmente cattiva, la UX oscura è una tattica di progettazione intenzionale. Al momento dell’esperienza l’utente non è consapevole di avere un’esperienza utente cattiva, ma in realtà il sito Web o il prodotto non è stato progettato per beneficiarli o per porre le loro esigenze al primo posto.”
In questo articolo di Emily Stevens chiarisce cos’è il lato oscuro della UX, individuando la differenza tra cattiva UX e UX oscura.